202. FILMOGRAFIA LONDINESE di Cristina Giacometti

I giochi olimpici moderni giunti alla 30° edizione sono nati nel 1896 solo alcuni mesi dopo la “settima arte”. Questa coincidenza natale mi ha dato lo spunto per segnalarvi   i film che hanno reso Londra palcoscenico ideale delle loro sceneggiature con l’invito a vedere o rivedere pellicole indimenticabili.

LA CARICA DEI 101 ( 1961)   La capitale britannica trasformata in una Arca di Noè dove scorrazzano 99 cuccioli di dalmata, un gatto e un cavallo.

MARY POPPINS ( 1964) E’ quasi da cartolina la città con i cuoi comignoli da far pulire agli spazzacamini e i tetti visti dall’alto.

BLOW UP ( 1966) Quadro fedele di una Swinging London animata da festose comitive di giovani mascherati da mimo.

FUMO DI LONDRA ( 1966) L’esterofilia che naufraga immancabilmente davanti ad un piatto di spaghetti alla romana.

I RIBELLI DI CARNABY STREET (1967) Carnaby Street fulcro anche in questo film della dondolante Londra.

MY BEAUTIFUL LAUNDRETTE ( 1985) In pieno governo Thatcher, la difficile convivenza tra comunità bianca e comunità pakistana ( vedi film del mese di ……)

LONDRA MI FA MORIRE ( 1991)Una città devastata dall’eredità thatheriana ritratta in modo impietoso e feroce da Hanif Kureishi.

DRACULA DI BRAM STOKER (1992) Una Londra vittoriana ricostruita grazie ad effetti speciali non computerizzati ma fotografici che fa da sfondo al più umano dei Dracula cinematografici.

HOOLIGANS ( 1995) Girato tra le curve di uno stadio e le panche di un pub. La working class nel suo habitat naturale.

SEGRETI  E BUGIE (1996) Gli sterminati e anonimi sobborghi di Londra raccontati con umanità e pietas che solo Mike Leigh sa fare.

TRAINSPOTTING (1996) La storia di perdizione nasce e si consuma ad Edimburgo ma termina a Londra di cui si intravede lo Skyline stupendo nella scena finale.

SLIDING DOORS ( 1998) Le porte sono quelle della famosa Tube con sottofondo l’immancabile avviso “mind the gap”.  Nel film sono le porte del destino ad aprirsi e a chiudersi.

EAST IS EAST ( 1999) Una delle numerose pellicole sull’integrazione pakistana che nonostante la cultura free non trova facilmente un compromesso.

NOTTING HILL ( 1999) Cartolina turistica della zona più “Vipparola” di Londra.

IL DIARIO DI BRIDGET JONES ( 2001) Manifesto di una generazione affogata nella solitudine con riconoscibili luoghi simbolo come la Tate Modern, Southwark e la Royal Courts of Justice.

LA VERA STORIA DI JACK LO SQUARTATORE . FROM HELL (2001) L’ inferno dell’East End di Whitechapel  immortalato  in modo suggestive con atmosfere dickensiane

SOGNANDO BECKHAM ( 2002) Seconda generazione di immigrati nei sobborghi di Heathrow a cui è permesso almeno sognare.

SPIDER (2002) Cronenberg sceglie la periferia londinese per ambientare il suo horror interiore ove il protagonista sprofonda nei suoi labirinti mentali.

MATCH POINT(2005)La prima volta di Woody Allen in Gran Bretagna. La partita a tennis della vita la fa giocare ai suoi attori nella rampante Londra di Tony Blair.

OLIVER TWIST ( 2005) Roman Polanski riesce a ricostruire la Londra vittoriana brutta, sporca, violenta e perennemente soffocata dalla caligine piovigginosa ritratta nei quadri di Gustave Dorè.

I FIGLI DEGLI UOMINI ( 2006) Ricostruzione di una Londra futuristica dove nel 2027 non nascono più bambini e l’umanità è destinata all’estinzione.

LA PROMESSA DELL’ASSASSINO ( 2007) Cronenberg gioca con i colori per distinguere gli ambienti malavitosi di una Londra in mano alla mafia Russa. ( vedi film del mese…)

SWEENY TODD IL DIABOLICO BARBIERE DI FLEET STREET ( 2007). La storia di un barbiere giustiziere che avrebbe tagliato la gola a 160 clienti di dubbia moralità. Dante Ferretti ha firmato la ricostruzione in studio della Londra angosciante di fine ottocento.

LONDON RIVER (2009) Luglio 2005. Londra è colpita da attacchi terroristici che uccidono molte persone. Su questo sfondo si incrociano le vite di una mamma inglese e di un papà africano, entrambi alla ricerca dei propri figli dispersi e  che scopriranno essere stati innamorati.

IL DISCORSO DEL RE ( 2010) Il periodo più drammatico conosciuto dalla monarchia inglese  racchiuso in 14 anni di storia racchiusi tra due discorsi.

CRISTINA  GIACOMETTI