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In questi anni abbiamo corso così velocemente che dobbiamo ora fermarci perché la nostra anima possa raggiungerci. (Michael Ende) ---- A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro. Sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi. (Carl Gustav Jung)

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LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO

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LA FOTO DELLA SETTIMANA a cura di NICOLA D'ALESSIO:QUANDO LA BANDA PASSAVA...
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355. PAESI IN GUERRA, UN ASSAGGIO DELL'INFERNO da un'Americana a Venezia



Il titolo di questo post è stato ispirato da qualcosa che ha detto Domenico Quirico, il giornalista di La Stampa che assieme ad un collega, Pierre Piccinin, è stato rilasciato questo mese da una banda di "ribelli" in Siria.  I due cronisti erano stati venduti loro per poi passare cinque mesi in prigionia, durante la quale sono stati costantemente derisi, minacciati e abusati.  Nonostante ciò, sono tornati a casa provati ma lucidi.  Dopo due anni di guerra civile, la Siria è diventata Paese del Male, con la "m" maiuscola, dove trionfa il Male, ha scritto Quirico in un articolo dopo il rientro in Italia.  Maltrattato dai rapitori descritti metà banditi e metà estremisti, Quirico era particolarmente colpito dall'atteggiamento mostrato persino da bambini e anziani siriani, le persone più deboli.  Sembrava a Quirico che ormai anche loro trovassero piacere nell'essere cattivi.  La descrizione che ho letto della realtà brutale che questi giornalisti hanno provato sulla propria pelle mi ha prontamente ricordato di certe visioni che vengono riportate dalle persone che hanno avuto un'esperienza dell'Inferno in seguito alla morte clinica, cioè, in quello stato misterioso che viene chiamato NDE, near-death experience, l'esperienza ravvicinata alla morte.  Non è che tutte le anime che lasciano il corpo, per poi ritornare, muovono verso la luce amorevole, salutati dai cari defunti che aspettano con le braccia aperte in compagnia di angeli e guide, alcuni incontrando persino Gesù.  Qualcuno finisce molto male invece, accompagnato dalle ombre antagoniste oppure dai demoni, spinto con violenza mentale se non fisica verso la soglia dell'Inferno dove si osserva solo tormenta, derisione, minaccia, infinita tristezza, e la paura più forte mai provata fino allora.  Questi condannati vengono guidati verso l'abisso, in direzione del lago di fuoco dove bruciano le fiamme chiamate Gehenna nella Bibbia.  Due sante, Teresa d'Avila e molto più tardi Faustina Kowalska hanno avuto visioni dell'Inferno anche loro, e le loro testimonianze assomigliano molto alle storie rapportate da persone che hanno vissuto una NDE.  Qualcuno finisce dentro uno spazio angusto e stretto, o in una celle buia in un luogo tetro dove si soffre solitudine e angoscia accompagnate dal terrore.  Tutte le persone che hanno visto questo posto raccapricciante notano l'odore abominevole che lo permea e i lamenti continui, le voci disperate che bestemmiano e strillano senza sollievo.  Tutti i testimoni dell'Inferno insistono che lì non esiste amore, non c'è barlume di luce nemmeno, nonostante le fiamme che divorano l'anima.  Nell'Inferno non c'è speranza e ascoltarne le descrizioni convince che sarebbe meglio non rischiare di finirci per nessun motivo.  Come quelli che hanno vissuto una NDE positiva, questi che l'hanno vista brutta tornano fra noi cambiati.  Qualcuno diventa credente per la prima volta, scosso al punto di rinunciare ad ogni atto nocivo del suo passato.  Riprende a vivere in modo tale da salvare l'anima, e spesso prova ad avvisare gli altri che sì, l'Inferno esiste.  E' un luogo dove non c'è pietà.  Il diavolo disprezza soprattutto la Misericordia Divina.  Mentre leggevo il racconto di Quirico, ho capito che è possibile che noi creiamo e ricreiamo l'inferno in terra, con ogni nuova guerra, e che gli uomini possano diventare dei demoni.  Persino la compassione e l'innocenza dei più deboli possono venire meno nell'arena della guerra.  Ho capito che i due prigionieri, entrambi credenti, sono riusciti a conservare la loro speranza e, soprattutto, la loro umanità, grazie alla fede in Dio.  Per le persone che hanno visto l'Inferno invece durante la NDE, è stata la preghiera che gli è venuta alla bocca dal fondo dell'anima ad essere la loro salvezza.  In questi giorni tesi, in cui una regione intera e forse il mondo sta sulla soglia della guerra, invochiamo il nome del Bene Supremo, per salvarci le anime e fermare il conflitto.  Con l'aiuto di San Michele, che combatte in perpetuo contro il Male, preghiamo assieme a Papa Francesco e a miliardi di fedeli di ogni religione che il Pianeta Terra venga liberato per sempre dalla guerra e dal Male!  Amen.    UN’AMERICANA A VENEZIA             







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IN QUESTI ANNI ABBIAMO CORSO COSÌ VELOCEMENTE CHE DOBBIAMO ORA FERMARCI PERCHÈ LA NOSTRA ANIMA POSSA RAGGIUNGERCI

(Michael Ende)

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A chi può procedere malgrado gli enigmi, si apre una via. Sottomettiti agli enigmi e a ciò che è assolutamente incomprensibile. Ci sono ponti da capogiro, sospesi su abissi di perenne profondità. Ma tu segui gli enigmi.

(Carl Gustav Jung)